Arrivabene: "Cambiare allenatore? Una follia"

18 Settembre 2022
- di
Arianna Botticelli
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ARRIVABENE JUVENTUS INTERVISTA - Queste le parole di Maurizio Arrivabene, amministratore delegato della Juventus, intervistato da DAZN a pochi minuti dal fischio d'inizio del match contro il Monza.

L'intervista a Maurizio Arrivabene prima di Monza-Juventus

"Il pranzo con Galliani? La curiosità vera è che ieri ho ricevuto una telefonata da Adriano, che ho apprezzato molto, perché queste cose, questi gesti di grande eleganza succedono poco nel calcio, mi ha invitato a mangiare il risotto alla monzese, ed io con grande piacere, siccome la cucina mi piace, ho detto... ti ringrazio molto Adriano. E questa è una bella cosa per il calcio. So che Adriano ha invitato me, se ha invitato anche Allegri, pranzeremo anche con Max".

Sulla reazione della Juventus dopo il periodo negativo

"La reazione che mi aspetto è una reazione da Juventus. Poi non la chiamerei reazione, dalla Juventus si pretende azione. Quindi ogni partita ha la sua storia, ogni partita deve dimostrare che si porta con dignità e con onore la maglia della squadra che si veste".

Le parole di Arrivabene su un possibile esonero di Allegri

"Cambiare guida tecnica sarebbe assolutamente una follia, nel senso che oggi come oggi i problemi vanno vissuti e visti a 360 gradi, siamo usciti da anni difficili, che hanno pesato sulla pelle di tutti quanti, non solo del calcio, quindi la responsabilità è far funzionare la società Juventus. Fare dei processi sommari o indicare immediatamente un colpevole non aiuta la società, una società come la jJuventus a lavorare con disciplina su quello che è il programma, Max non ha solo un contratto, ha un programma che deve sviluppare nell'arco di 4 anni.

Io come amministratore delegato ho un programma che devo sviluppare nell'arco di 3-4 anni e si cerca un colpevole. Il colpevole allora sono io, perchè sono l'amministratore, sono al vertice della società, se le cose non funzionano in qualche modo, è anche compito mio farle funzionare. Ma guardando avanti credo ci siano tre elementi molto importanti: l'umiltà, la chiarezza e la determinazione. Abbiamo dei problemi, accusando una persona e lasciandola sola non si risolvono. Bisogna lavorare insieme e guardare avanti".

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