NAPOLI - Alla vigilia della Supercoppa, Rino Gattuso ha parlato in conferenza stampa al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Il tecnico del Napoli non si fida di una squadra in difficoltà dopo la sconfitta di San Siro con l'Inter e avverte i suoi. "Difficilmente la Juve ne perde due di fila. Anche se gli mancano giocatori importanti ha una rosa incredibile. Non dobbiamo fare l'errore di pensare che sia in crisi. Dovremo dare il 200%".
Juventus-Napoli sarà anche la prima sfida tra Gattuso e Pirlo, ex compagni al Milan e in Nazionale. "Con Andrea abbiamo cominciato a giocare presto insieme nell'Under 15, 16, 18, campioni Under 21, Mondiale, abbiamo vinto tutto. E' stato importante per la mia carriera, l'ho aiutato anche io, lui nasce numero 10, poi ha cambiato il ruolo di vertice basso. C'è grande amicizia, abbiamo condiviso tante cose dentro al campo e abbiamo fatto anche qualche guaio fuori con le nostre mogli. Spero di dargli un dispiacere. Io e lui come Bud Spencer e Terence Hill: ha preso più schiaffi da me che da suo padre".
"E' una finale, portarla a casa ti può permettere di alzare l'asticella. Se perdiamo dobbiamo essere bravi a reagire perché giochiamo ogni tre giorni. Questo è un altro sport, c'è paura, c'è un'aria strana, dentro lo spogliatoio, nelle case, ovunque. Ogni giorno a causa di questo maledetto Covid c'è paura. Siamo dei privilegiati, ma è difficile. I valori reali delle squadre non sono veritieri, manca qualcosa, ma non solo per noi, per il mondo intero", ha concluso Gattuso.