PIRLO JUVENTUS CONFERENZA - Mastica amaro, anzi amarissimo, Andrea Pirlo. E non potrebbe essere altrimenti. Quello che passerà alla storia come il martedì nero della Juve - prima il ribaltamento della sentenza su Juve-Napoli, poi l'inopinata sconfitta casalinga contro la Fiorentina - ha lasciato il segno. Paradossalmente, la sosta natalizia potrebbe aiutare a riordinare le idee in casa bianconera. Il tecnico, nella conferenza stampa post-partita, ha parlato sia della prestazione della squadra che delle prospettive future dopo la doppia mazzata consumatasi ieri. Ecco le sue parole.
"Questa partita lascia un grande amaro in bocca perché volevamo finire il 2020 con una vittoria e una prestazione importante. Abbiamo approcciato male sin dai primi minuti, molli, non con la voglia di vincere la partita a tutti i costi poi quando inizi così diventa tutto più difficile e poi gli episodi ti devono un po' girare a favore ma è stato tutto il contrario. Hanno fatto gol dopo due minuti su un nostro errore. La linea alta ha sempre dato ottimi risultati, fino a questa sera eravamo la miglior difesa. È normale che quando rimani in dieci qualche occasione la puoi concedere. Poi con l'ingresso di Bernardeschi ci siamo sistemati in maniera più lineare e infatti fino ai due gol finali non hanno mai tirato in porta".
"La squadra è molto competitiva, capita di avere una giornata storta. La squadra è forte sa dove vuole arrivare e ha grandi margini di miglioramento. Dai prossimi giorni dopo la ripresa lavoreremo con grande voglia e determinazione per centrare i nostri obiettivi. Noi fragili? No non è troppo fragile, siamo una squadra forte con una mentalità ben definita. Dobbiamo sapere che per vincere le partite dobbiamo essere più concentrati sin dal primo minuto. Questa sconfitta deve farci migliorare. Anche i giocatori ogni tanto possono arrabbiarsi, perché gli episodi non ci girano a favore e perché le immagini sono evidenti a tutti. È normale che qualcuno si possa innervosire e perdere la testa, però dobbiamo continuare sulla nostra strada. Io sto cercando di mettere insieme le mie idee, i giocatori le stanno capendo. Continuiamo con questo assetto di gioco impostato da settembre che cercheremo di migliorare da gennaio".
"Per noi non è cambiato nulla. È una partita da giocare che rigiocheremo volentieri. Ci dispiace per le altre squadre che hanno viaggiato e giocato con giocatori positivi al Covid e che hanno anche perso. Dispiace che abbiano preso in giro le altre squadre".
"De Ligt speriamo si sia fermato in tempo, ha avuto una affaticamento che valuteremo nei prossimi giorni. Avevamo la testa già alle vacanze e questo non deve succedere, avevamo bisogno di chiudere l’anno con una bella vittoria e questo ci servirà".
