PIRLO JUVENTUS BARCELLONA CONFERENZA STAMPA - Non certo una serata facile quella vissuta in panchina da Andrea Pirlo ieri sera. Vedere la propria squadra dominata, tra le mura amiche, dal pur sempre valido Barcellona, non può che aver preoccupato il tecnico bianconero. Il quale si è mostrato comunque fiducioso in conferenza stampa, non negando però l'esistenza di problemi soprattutto di personalità. Ecco le parole dell'allenatore bianconero.
"Dobbiamo lavorare sull'atteggiamento. In tanti giocavano per la prima volta questo tipo di partita. Ci servirà per la crescita futura. Noi sfortunati? Non direi, non dobbiamo attaccarci a questo. I gol si danno e non si danno, questa è una partita che ci può servire. Il Barcellona è stato superiore nella costruzione del gioco: sono più rodati di noi che stiamo costruendo qualcosa di diverso. La loro personalità ha prevalso sulla nostra. In fase di possesso eravamo un po' timorosi e poco aggressivi senza palla. Cerchiamo di arrivare in porta attraverso il gioco con profondità o ampiezza. Contro il Verona abbiamo tirato una ventina di volte, stasera potevamo fare qualcosa in più ma non è un aspetto che mi preoccupa".
"Hanno alcuni giocatori che sono cresciuti lì e sanno come si gioca. Mentre i nostri arrivano in giro per l'Europa. La diversità sta in questo".
"Bernardeschi ha bisogno di prendere fiducia. Psicologicamente è un po' giù per gli errori con Verona e Barcellona stasera. Quando scendi in campo devi farlo per divertirti, in questo momento lui ha in testa altre cose e dobbiamo lavorarci".
"Dobbiamo migliorare nella fase di riconquista, dobbiamo essere più veementi. Tante volte pensiamo ad altro, i giovani poi possono soffrire questa tipo di partita. Poi abbiamo anche sentito la stanchezza non potendo ruotare. Anno di transizione? No, di costruzione, ma dobbiamo arrivare ai risultati. Ci vorrà un po' di tempo ma dobbiamo arrivarci, è una situazione normale. Dobbiamo anche recuperare qualcuno".
