POGBA DOPING UDIENZA JUVENTUS - Il 18 gennaio 2024 alle ore 14.30 Paul Pogba si è presentato davanti al Tribunale Nazionale Antidoping di Roma per l'udienza che ha decretato l'entità della sua squalifica. La Procura Antidoping ha chiesto e ottenuto per il centrocampista 4 anni di squalifica, nonostante la strategia difensiva del francese abbia cercato di dimostrare l'assenza di dolo per dimezzare la squalifica con se possibile la possibiltà di far passare anche alcune attenuanti che avrebbero potuto abbassare ulteriormente il tempo di esclusione dal rettangolo verde.
In virtù della condanna la Juventus ha deciso di sospendere lo stipendio del francese concedendogli il minimo salariare di 2 mila euro netti al mese. A distanza di nove mesi, il TAS di Losanna, ha cui si è rivolto Pogba dopo al sentenza da parte della Procura Antidoping, ha deciso per la riduzione della squalifica per il francese, passata così da 4 anni a 18 mesi. Così facendo, il centrocampista potrà tornare ad allenarsi da gennaio 2025, e in campo a marzo.
Nonostante la disponibilità del giocatore dall'11 marzo, scrive La Gazzetta dello Sport, la Juventus sembrerebbe pendere per la risoluzione contrattuale del quadriennale che lega Pogba al club e sembra che sgià entro la fine della sosta di novembre tra le nazionali arriverà l'ufficialità.