REAL MADRID - E' sempre interessante tenere sott'occhio quello che succede a Madrid. Zinedine Zidane anche negli ultimi giorni è stato accostato con insistenza alla Juventus, che si sta già guardando in giro per il post Pirlo. Per ora la panchina bianconera non traballa ma a fine stagione se gli obiettivi non dovessero essere raggiunti è più che probabile un nuovo cambio di guida tecnica. E l'attuale allenatore del Real Madrid è il candidato numero uno, soprattutto dopo che Pep Guardiola ha rinnovato con il Manchester City.
Intanto però Zinedine Zidane si sta giocando la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League nell'incredibile girone B, che comprende Inter, Borussia Moenchengladbach e Shakhtar Donetsk. I blancos possono ancora chiudere al primo, secondo, terzo o quarto posto. Decisiva la sfida con i tedeschi ma anche quella tra nerazzurri e ucraini. L'ex fantasista bianconero prova ad allentare la pressione. “Quella di domani non potrà essere una partita come le altre. Conosciamo la situazione. Vogliamo vincere e passare il turno come primi. Questa è l’unica cosa che abbiamo in mente”.
“Non penso a queste cose, l’unico mio pensiero è il passaggio del turno. Non penso ad altro. Ci stiamo preparando a disputare una grande partita consci delle difficoltà. Faremo di tutto per conquistare i tre punti. Esonero in caso di eliminazione? Il club farà quello che deve fare, come sempre. Penso solo alla partita di domani. Ma non ci penso". Nessun riferimento esplicito alla Juventus ma se dovesse di nuovo lasciare Madrid il ritorno a Torino sarebbe più vicino.