SACCHI JUVENTUS INTERVISTA - Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha parlato dell'eliminazione della Juventus dall Champions League nel match contro il Villareal.
"La traversa di Vlahovic è stata clamorosa.E a conti fatti il risultato è esagerato. Però, per arrivare lontano in Europa bisogna fare qualcosa di più e lo dico sia alla Juve sia al Villarreal. Una partita molto tattica e con poche emozioni, poco ritmo, poco pressing. Sia la Juve sia il Villarreal, si vedeva lontano un miglio, pensavano prima di tutto a non prendere gol. Ma così facendo non si va lontano. Tutt’e due speravano in una ripartenza improvvisa, nel colpo di un singolo e in un calcio piazzato che poteva mandare in crisi gli avversari".
"La Juve aspettava la prodezza del singolo oppure l’errore dell’avversario. E anche il Villarreal ha fatto la medesima cosa. Allegri ed Emery si sono mossi da tattici, e tra i due tattici ha vinto Emery. La partita però non mi è piaciuta. Per me il calcio non è questo, sono convinto che sia stato fatto un passo indietro. Se non ci sono innovazione, coraggio e conoscenza non si può pensare di giocare bene. E io non ho visto né coraggio, né innovazione, né conoscenze".