SARRI JUVENTUS CONFERENZA STAMPA - Maurizio Sarri, il tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Roma. Ecco le sue parole.
"Quella di domani è una partita fra due squadre spensierate. Può venir fuori una bella partita dal punto di vista dello spettacolo. È sempre difficile in questi casi fare previsioni sul tipo di partita che ci aspetta visto che si affrontano due squadre che non hanno più nulla da chiedere. Scelte estreme per il match di domani? Lo valuteremo oggi e domattina. Chi ha bisogno di riposare riposerà e chi può giocare gioca, senza altri problemi".
"Ronaldo vediamo come sta. Lui è uno di quelli che ha giocato più di tutti. Quattro giorni fa si sentiva ancora in condizione di andare dentro, vediamo cosa dicono i medici e quelle che sono le sue sensazioni".
"Non c'è modo di fare preparazione per la partita col Lione, le condizioni mentali dei giocatori sono diverse. La testa è quella di una squadra che ha vinto un campionato una settimana fa ed è comprensibile che ancora domani ci sia un piccolo down a livello emotivo. Fra una settimana andremo a giocare una partita importantissima e dovremo farci trovare pronti. Domani faremo giocare chi è in condizione di farlo, cercheremo di fare una bella partita e fare una bella festa. Lione svantaggiato? È un discorso che abbiamo fatto anche un mese fa. Non si sa cosa sia meglio, sono tutti eventi straordinari. Ci vuole grande capacità di adattamento e chi ne avrà di più farà meglio".
"Il calendario? Non ho mai detto sbagliato. Ho fatto una constatazione. Dal 20 luglio al 1° agosto ci sono state 5 partite, poi uno si deve adeguare al calendario e nel farlo faremo delle scelte. Poi io non è che non mi rendo conto delle difficoltà di fare i calendari. Non è facile per noi adeguarci ma non è facile neanche per loro crearli. È stato un campionato atipico, è stato devastante per tutti. Un campionato che finisce 12 mesi dopo l’inizio è qualcosa che non è mai capitato. Sicuramente ha affaticato le squadre mentalmente e fisicamente. È stato un campionato difficilissimo per tutti. Personalmente io ho capacità di essere devastato e dopo 12 ore di voler ripartire. Ho momenti di stanchezza ma penso di essere uno che riesce a rimentalizzarsi subito".
"Ramsey forse rientra in gruppo oggi. Su domani non so, dipende da come esce da questi giorni di inattività. Però per la Champions penso ci siano ampie possibilità. Paulo Dybala è sempre in mano allo staff medico e mi dicono che sta procedendo tutto in maniera regolare, però quando rientra in gruppo non lo so".
"Allenare un giocatore come Pirlo sarebbe piaciuto a tutti. Poi penso che nel mio modo di vedere calcio che si sarebbe potuto trovare bene. Sui ragazzi dell’Under 23 non so per i limiti d’età chi ci sarà il prossimo anno, ma questi sono ragazzi a posto che hanno qualità ed entusiasmo e ci hanno dato una mano durante il lockdown. Se lui ha bisogno di sapere cosa ne penso io dal punto di vista umano e tattico, sono contentissimo di dirgli quello che penso".