JUVENTUS SASSUOLO CONFERENZA DIONISI – Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa della sfida con la Juventus che lunedì attende i toscani.
"Dopo la partita con il Modena è bene rigiocare subito, farlo contro la Juve sarà ancor più difficile, ma tanto dobbiamo affrontarle tutte... Giocare la prima giornata di campionato con la Juve è uno stimolo, per riscattarci dal derby di Coppa e dalla penultima con la Juve. Sappiamo che i pronostici ci vedono sconfitti o comunque sfavoriti, ma ci interessa poco. Mi interessa vedere un altro approccio, un altro gioco, rispetto alla gara con il Modena. Se è meglio affrontare subito la Juventus? I cambiamenti valgono per tutte le squadre, all'inizio le squadre sono in rodaggio, anche chi cambia poco. C'è la ripresa, c'è il mercato, quindi è più facile per una squadra che cambia poco, ma questo vale un po' per tutti, anche per noi che abbiamo cambiato qualcosa. Affrontare la Juve alla prima giornata riserva delle insidie che più avanti non ci sono, ma ce ne saranno altre".
"Andrea è arrivato l'altro ieri, il primo allenamento lo ha fatto ieri mattina. Si è sempre allenato, gli manca la partita perché aspettava di sapere dove avrebbe giocato. Siamo contenti di averlo nel Sassuolo, sono contento del suo arrivo. È in una buona condizione, cercheremo di capire se farlo giocare dall'inizio o a gara in corso, lo scopriremo nei prossimi allenamenti. Ora l'obiettivo è quello di fargli trovare la condizione con le partite. Giacomo si sta allenando bene. Sapete tutti che c'è più di qualcosa su Giacomo, non so a che punto è, ad oggi è un giocatore del Sassuolo. Non abbiamo fatto bene con il Modena, ma questo riguarda tutti, anche l'allenatore. Chi fa parte di una squadra, fino a quando non firma per un'altra, se firmerà non si sa, deve fare il massimo ed essere a disposizione. Poi non è detto, io una speranza la nutro, mi riservo di fare una battuta da questo punto di vista. Ad oggi è del Sassuolo, se domani e dopodomani sarà del Sassuolo sarà a disposizione. Potrebbe giocare ".
“Quale giocatore nuovo toglierei alla Juventus? Per talento, per capacità, direi Di Maria ma Kostic è un giocatore forte, Bremer forse è stato il difensore più continuo della scorsa stagione. Gli acquisti della Juve sono giocatori importanti. Non lo dico con presunzione perché so che lunedì la gara ci potrà vedere sfavoriti, sconfitti vediamo, io penso di più alla nostra squadra. Cercheremo di difenderci sapendo le caratteristiche di gioco della Juve. Di Maria, Bremer, Kostic ci saranno, è inutile parlare di chi toglierei”.
"La differenza la fanno i giocatori. Le squadre migliori hanno i giocatori migliori, poi il gap si può ridurre attraverso il gioco, l'organizzazione. Dirò una frase alla Marzullo: 'I risultati aiutano a giocare meglio, giocar bene aiuta a vincere le partite'. Però spesso si tende a parlare di un buon gioco se si vince e di un non buon gioco se il risultato non si ottiene, questo all'esterno. Giocando, per quanto mi riguarda, i miglioramenti si raggiungono, nel medio-termine esprimendo un buon gioco si raggiungono i risultati".