JUVENTUS INTERVISTA SCONCERTI - Arthur e Arrivabene. Questi gli argomenti trattati da Mario Sconcerti, ospite alla trasmissione 'Maracanà' di TMW Radio.
"Arthur? E’ un giocatore che non è nemmeno un regista ma una mezzala di gioco, comunque buono. Non ci si può aspettare tanto, però questo centrocampo ha pochi gol nelle gambe. E questo è un limite".
"Mi sembra inelegante, non da ad della Juventus. Si capisce a chi si rivolge, ma certe parole le può dire Raiola. Così ti comporti come lui. Ormai i giocatori sono eternamente in prestito, non sono più di una squadra. E i giocatori amano di più i procuratori perché sono quelli che trattano il loro denaro. Ha detto che il calcio deve essere trattato come un’azienda qualsiasi, ma non è vero. Nel calcio non conta la grandezza dell’azienda ma conta vincere".