JUVENTUS INTERVISTA SZCZESNY - Intervistato nel post gara di Roma - Juventus, Tek Szczesny ha espresso a DAZN le sue opinioni riguardo al match dell'Olimpico.
"Rigore? E' comunque una bella sensazione parare un rigore in un momento così importante della partita, però devo ammettere anche che ho fatto di tutto per non pararlo, perchè il movimento di finta l'ho fatto troppo presto, ho allargato le gambe, non avevo più spinta, sono stato fortunato perchè Pellegrini me lo ha calciato addosso. Però è comunque una bella sensazione. Se mi sono inginocchiato? Sì, quindi vuol dire che non ho fatto molto bene per pararlo, però sono stato fortunato più che bravo. Pellegrini ha due modi di tirare i rigori, uno che parte forte e tira forte, l'altro con questo quasi saltello che ha fatto. Io ho fatto la finta sulla rincorsa veloce, invece ha rallentato ed ero fuori tempo, quindi mi sono trovato un po' sbilanciato mentre calciava, però poi me l'ha calciata addosso".
"Ci stiamo arrivando, però manca ancora un po' di personalità, manca il dna Juve, i risultati quest'anno non sono venuti a caso. Però abbiamo dei giocatori che possono diventare i veri giocatori della Juve, hanno qualità molto importanti, però bisogna dargli un po' di tempo per abituarsi a giocare sotto la pressione della Juventus".
"E' stata più complicata ma anche per i meriti della Roma, loro sono molto forti sulle palle inattive, nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà sugli angoli, hanno creato due-tre occasioni importanti, hanno fatto un gol, quindi bisogna anche dare i meriti alla Roma".
"Se ci fosse uno di noi che non crede di arrivarci può stare a casa e non giocare le partite. Non si può accettare, anche in questo anno non facilissimo, di non andare in Champions. Noi siamo la Juve e dobbiamo stare più in alto della sola qualificazione alla Champions. Però prima bisogna migliorare. L'ambizione di arrivare sul tetto d'Italia c'è".