JUVENTUS INTER INTERVISTA TACCHINARDI – I temi lasciati in eredità da Juventus – Inter sono molteplici. Dall’episodio del rigore di Calhanoglu a quello non dato su Zakaria. Intervistato sulle frequenze di TMW Radio, Alessio Tacchinardi ha parlato proprio di questo.
“Ho rammarico di una Juve bellissima ma non bella durante l’anno. E’ vero che sono mancati giocatori importanti, ma anche ad altre squadre. Vedere la Juve ieri così, giocare a petto in fuori, mi è piaciuto. Mi chiedo: perché così tardi? E stata una crescita troppo faticosa che non doveva portare la squadra a vincere per forza il titolo ma quanto meno a lottare per questo. In un anno di partite così intense, così giocate bene, non me ne ricordo tantissime. Inter? Gli attaccanti sono molto prevedibili ora, mancano gli inserimenti dei compagni, in particolare degli interni. E’ troppo prevedibile ora, sarà anche per la condizione fisica. Lo scorso anno aveva giocatori che in questo momento davano qualcosa di diverso”.
“Il primo non è rigore, ma oggi le regole sono che se pesti il piede, quello è rigore. Quello di Zakaria non si capisce: è lo stesso tipo di fallo e non viene dato. Se dai il primo, devi dare anche il secondo”.