TACCHINARDI - Alessio Tacchinardi ha parlato a TJ della nuova Juventus. "Mi è dispiaciuto, purtroppo ha chiuso il cerchio solo negli ultimi mesi del suo lavoro. Per me ha fatto bene, ma è normale che oggi torni a casa un allenatore con grande esperienza e voglioso nuovamente di mordere. Come dicevo, il binomio Cherubini-Allegri mi piace moltissimo: il primo vuole affermarsi in una situazione importante, il secondo è intenzionato a rifare lo stesso percorso della prima volta. Sperando, questa volta, nella Champions".
"La prima chiamata di Allegri dovrà essere per CR7, non per Chiellini o Bonucci. Attualmente è impegnato per gli Europei, ma la Juve dovrà capire che cosa vuol fare Cristiano. Non mi priverei mai e poi mai di lui, cederlo significa rinunciare a 30 o 40 gol facili durante l'anno. Lui e Dybala sono giocatori che soffrono un po' le indicazioni tattiche, per questo penso che Allegri sia il maestro perfetto in questa situazione. E rifarà 50 gol il prossimo anno. E' un ragazzo intelligente che gioca più per motivazioni che per soldi, non vuole esser un peso e a quest'ora avrebbe già alzato la cornetta per avvisare di un suo addio. L'importante è che abbia lo stesso veleno sportivo di sempre, lui e la Juve insieme sono una macchina da guerra".