UFFICIALE Lega Serie A, club uniti per il rispetto dei contratti con le Pay-TV: Sky verrà portata in Tribunale

27 Maggio 2020
- di
Redazione JN
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Tempo di lettura: 2 minuti

UFFICIALE LEGA SERIE A DIRITTI TV – Come già abbondantemente annunciato a parole, il Consiglio di Lega dei club di Serie A ha ratificato ufficialmente la richiesta di rispetto dei contratti con i broadcaster licenziatari dei diritti TV. Confermando dunque di voler pretendere il saldo dell’ultima rata relativa alla stagione 2019-20. È quanto si legge nella nota ufficiale diffusa sul sito della Lega Serie A, la quale già oggi presenterà un decreto ingiuntivo contro Sky presso il Tribunale di Milano.

Lega Serie A, il Comunicato Ufficiale

“Il Consiglio di Lega, riunitosi oggi pomeriggio, ha confermato, per quanto riguarda il rapporto con i licenziatari dei diritti audiovisivi, la linea del rispetto dei contratti, in ottemperanza alle delibere assunte dall’Assemblea dello scorso 13 maggio. 

Il Consiglio di Lega ha, inoltre, analizzato le diverse ipotesi di calendario che consentano la disputa di tutte le restanti gare di Serie A TIM e di Coppa Italia e ha deciso, nelle more dell’incontro istituzionale che si terrà giovedì con il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, di aggiornarsi su questo tema venerdì mattina”.

Diritti TV, situazione incandescente

Come anticipato, già nella giornata di oggi i club recapiteranno a Sky un decreto ingiuntivo per non aver rispettato il versamento della sesta rata da circa 130 milioni come previsto dai contratti in essere. All’ultimatum di ieri Sky non ha replicato con una lettera impegnativa di pagamento imminente. Diverso il discorso per Dazn e Img, che hanno avanzato proposte di versamenti dilazionati che i club si riservano di valutare in seguito alla ripresa delle competizioni. Sky non è voluta scendere a compromessi, proseguendo nella linea già tracciata le scorse settimane, quella dello sconto sul modello Bundesliga. Proposta che le società di Serie A hanno respinto, forti della tutela di accordi differenti rispetto a quelli del riferimento tedesco. La partita si sposta ora in tribunale.

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