JUVENTUS NAPOLI BERNARDESCHI KULUSEVSKI - Dopo l'inopinata sconfitta - soprattutto per il modo col quale è arrivata - contro l'Inter, la Juve ha una ghiotta occasione per un pronto riscatto. Al Mapei Stadium alle 21 si gioca la Supercoppa Italiana: l'avversario è quel Napoli che, lo scorso 17 giugno, strappò la Coppa Italia ai bianconeri alla lotteria dei calci di rigore dell'Olimpico. Oltre a vendicare la sconfitta di Roma, la Juve vuole invertire il trend che la vede soccombere nelle finali secche: anche la scorsa Supercoppa infatti svanì per mano della Lazio, vincitrice in quel di Riad. Il tecnico Pirlo per la gara di stasera appare intenzionato a rilanciare dal primo minuto due giocatori che, per motivi diversi e con le dovute differenze di rendimento, non sono stati esattamemte dei protagonisti nelle ultime uscite dei bianconeri: parliamo di Federico Bernardeschi e di Dejan Kulusevski.
Dicevamo della solo apparentemente simile condizione dei due nelle gerarchie del tecnico bianconero. Bernardeschi finora è stato poco più di un oggetto misterioso. Poche presenze ma anche incerta collocazione in campo nelle tante variazioni tattiche - che magari non hanno agevolato il ragazzo - operate da Pirlo. Stasera l'ex Viola beneficerà del ritorno al centrocampo a cinque per riprendersi il posto sulla corsia di sinistra. A farne le spese sarà il giovane Frabotta, disastroso contrl il treno Hakimi in quel di San Siro.
Capitolo Kulusevski: il giovane svedese di origini macedone è stato forse uno dei pochi a salvarsi nella disfatta del Derby d'Italia. L'ex Parma raramente sfigura da subentrato, ma stasera, accanto a CR7 in attacco, dovrà fornire il suo apporto dal 1'. Esigenze di natura tattica sembrano infatti aver convinto Pirlo a schierare Kulusevski come seconda punta. Al ragazzo si chiede pericolosità offensiva ma anche lavoro di sacrificio. É la sua grande occasione: tornare titolare, e possibilmente restarci, come accaduto nelle prime partite stagionali.