JUVENTUS TORINO KULUSEVSKI - Eppure aveva iniziato alla grande, Dejan Kulusevski. Il giovane esterno svedese, per nulla intimorito dal peso di una maglia importante come quella bianconera, era sembrato tra i più pronti nel balbettante avvio di stagione della Juve. Anche le buone prestazioni, condite con gol, in Nazionale, avevano restituito alla Juve una certezza. Poi, quasi inspiegabilmente, ecco il calo. Qualcuno ipotizza che, al pari di Dybala, Kulusevski abbia pagato, in termini realizzativi e di protagonismo in campo, l'esplosione di Morata. Accompagnata dalla solita presenza, un pò ingombrabte per chi ne condivide la stessa porzione di campo o quasi, di Cristiano Ronaldo. Sta di fatto che il giocatore di origini macedoni pare aver perso lo smalto dei primi tempi. All'orizzonte però, grazie anche ad un calendario fitto di impegni, ecco una nuova occasione. Domani nel derby contro il Torino Kulusevski avrà modo di dimostrare coi fatti la sua voglia di rivincita. Condividendo, nel suo intento, lo stesso stato d'animo di Dybala.
La Gazzetta delo Sport oggi in edicola sottolinea come il giocatore, al pari della Joya, sia chiamto a battere un colpo. La ritrovata vena di Chiesa, al momento insostituibile, chiudono allo svedese le porte dell'amata fascia destra. Ma c'è sempre quella sinistra, in cui comunque Kulusevski può sgroppare col suo piede forte. L'ingresso in campo, per soli 14' più recupero, contro la Dinamo Kiev non ha restituito un giocatore brillante, tutt'altro. Forse è solo una questione di morale basso, evidenzia qualcuno. Di certo lo svedese deve ritrovare quella vitalità e quel furore agonistico senza il quale non può fare la differenza. Il miglior alletao in questa missione, lo ribadiamo ancora, è sempre Dybala. In assenza dello squalificato Morata, i due vogliono riprendersi la stima e la fiducia del loro allenatore.