TORINO JUVENTUS ZAZZARONI - La Juve ha vinto, W la Juve. Già, sulla stampa nazionale il giorno dopo il Derby della Mole viene giustamente esaltata la vittoria bianconera, con l'undici di Allegri che per la seconda volta in tre giorni ha mantenuto la porta inviolata. Per qualcuno però non è tutto oro quel che luccica. Per esempio il Direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni pare avere le idee chiare sulla situazione in casa bianconera. Ecco uno stralcio del suo editoriale.
"La Juve attuale è anche nella festa finale, quasi eccessiva, una sorta di liberazione simile a quella giustificabile – provata pochi giorni prima in Champions col Chelsea. Ed è la stessa che nel primo tempo non tira nemmeno una volta in porta perché, dopo i primi otto minuti di prevalenza, subisce l’iniziativa e il coraggio del Torino. Tra le principali virtù di Allegri il realismo che a differenza dell’illusione, non sa distrarci da ciò che siamo veramente: è onesto e crudele fino in fondo. Sono convinto che, per le ambizioni che coltiva e le urgenze che ha, la Juve non possa andare avanti a lungo con prestazioni del genere: ci sono giocatori che non hanno lo spessore da top club, e non mi riferisco al valore tecnico: penso a Kean, a McKennie, allo stesso Kulusevski».
